devanagari
s. f. e agg. [sanscr. devanāgarī 〈devanàaġari〉 agg. f. «della città divina», sottint. lipi «scrittura»]. – Denominazione sanscrita dell’alfabeto più usato nell’India (esclusa la regione del Deccan) per l’antico e medio indiano, per il hindī e – con talune modificazioni – per parecchi altri linguaggi indoarî moderni. Si compone di circa cinquanta segni fondamentali, e si scrive da sinistra a destra.