deuteronomio
deuteronòmio (o Deuteronòmio) s. m. [dal lat. eccles. deuteronomium, gr. δευτερονόμιον, nel senso di «seconda legge», comp. di δεύτερος «secondo» e νόμος «legge»]. – Nome dato, nella versione della Bibbia dei Settanta, al quinto e ultimo libro del Pentateuco (prima parte dell’Antico Testamento), contenente i discorsi di Mosè che espongono i principî generali della vita religiosa e sociale del popolo ebraico (decalogo, culto all’unico Dio, lotta ai culti idolatri) e le leggi speciali che dovevano regolare la nuova società dopo l’insediamento in Palestina, gli ultimi atti di Mosè, la sua morte e sepoltura.