determinare [dal lat. determinare, der. di termĭnus "limite, confine"] (io detèrmino, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [assegnare con esattezza: d. i confini di un podere] ≈ definire, delimitare, precisare, specificare, stabilire. b. (estens.) [decidere con esattezza: d. il luogo della riunione; d. le modalità del pagamento] ≈ fissare, stabilire. 2. (matem.) [ottenere il valore di una grandezza come risultato di un algoritmo: d. il volume di un solido] ≈ calcolare, computare. 3. [avere come effetto: le nuove misure hanno determinato molti tumulti] ≈ causare, originare, produrre, provocare, suscitare. 4. (non com.) [influire sulla volontà di una persona: le difficoltà lo hanno determinato a desistere] ≈ convincere, indurre, persuadere, spingere. ↔ dissuadere, distogliere (da). 5. a. [prendere una decisione, seguito da prop. oggettiva implicita introdotta dalla prep. di: ho determinato di fare una denuncia] ≈ decidere, deliberare, determinarsi (a), (lett.) divisare, risolversi (a). ↔ esitare (a, in), tentennare (a, in), titubare (a, in). b. (estens., non com.) [assol., stabilire in maniera irrevocabile, come atto di una volontà superiore] ≈ [→ DESTINARE (1. a)]. ■ determinarsi v. intr. pron. [prendere una decisione] ≈ [→ DETERMINARE (5. a)].