destabilizzare
destabiliżżare v. tr. [der. di stabile, stabilità, col pref. de-]. – 1. Nel linguaggio politico e giornalistico, togliere stabilità, scuotere le fondamenta del potere politico, di un sistema politico-sociale, o in genere delle istituzioni vigenti, di solito con finalità eversive: un attentato finalizzato a d. le istituzioni democratiche. 2. In chimica fisica, diminuire o annullare la stabilità di un sistema chimico; per es., d. un sistema colloidale, eliminare la stabilità delle particelle colloidali mediante l’aggiunta di elettroliti, provocandone così la flocculazione. ◆ Part. pres. destabiliżżante, anche come agg.: manovra, piano, azione destabilizzante.