desktop publishing
‹dèsktop pḁ′blišiṅ› locuz. ingl. [comp. di desktop «piano di una scrivania» e (to) publish «pubblicare»], usata in ital. come s. m. – Espressione, talora tradotta con editoria da tavolo, con cui si indica l’insieme delle attività di produzione, manipolazione e gestione di testi e immagini, realizzata con un’attrezzatura limitata generalm. a un personal computer dotato di appositi programmi applicativi, una stampante laser e uno scanner, e volta alla pubblicazione di documenti di vario genere (riviste, libri, bollettini, ecc.); è in uso anche la sigla DTP.