depolarizzazione
depolariżżazióne s. f. [der. di depolarizzare, sull’esempio del fr. dépolarisation]. – 1. Processo inverso della polarizzazione. In partic.: a. In chimica e in fisica, processo che permette di limitare o di annullare, in una pila chimica o in una cella elettrolitica, il fenomeno della polarizzazione; si ottiene immettendo nell’elettrolito delle sostanze depolarizzanti, o anche, nelle celle elettrolitiche, rimescolando il liquido nelle vicinanze dell’elettrodo. b. Nell’elettromagnetismo, riduzione, spontanea o provocata, della polarizzazione elettrica di un dielettrico o della polarizzazione magnetica di una sostanza. c. In relazione alla propagazione di energia per onde (elastiche, luminose, elettromagnetiche, ecc.), diminuzione del grado di polarizzazione di un’onda, eventualmente sino alla completa scomparsa della polarizzazione stessa. 2. In biologia, l’annullamento della polarità esistente a livello di una membrana (di neurone, di fibra nervosa, di fibra miocardica, ecc.).