demotivare
v. tr. [der. di motivo2, col pref. de-]. – In psicologia, privare di motivi, cioè di motivazioni, far scemare l’interesse e soprattutto lo stimolo interno a fare qualcosa: d. un comportamento. ◆ Part. pass. demotivato, anche come agg.; riferito a persona, privo o privato dell’interesse per qualche cosa: sentirsi demotivato allo studio, al lavoro (o verso lo studio, il lavoro); era demotivato a impegnarsi, non avendo avversarî validi.