demonizzare
demoniżżare v. tr. [der. di demonio], letter. – Trasformare in un demonio; solo in senso fig., considerare, rappresentare, raffigurare o condannare come un’essenza o un’emanazione demoniaca, attribuendo a persone o cose qualità, forza o volontà perverse, malvagie, diaboliche, o comunque malefiche o deleterie: d. un pensatore, un’ideologia, una teoria. ◆ Part. pres. demoniżżante, anche come agg.: una presentazione, un’interpretazione demonizzante (o tutt’altro che demonizzante), di qualcuno o di qualche cosa.