democrisia
s. f. (iron. spreg.) Democrazia ipocrita, priva di ogni trasparenza. ◆ [tit.] «Democrisia», scheletro nell’armadio dell’Occidente [testo] […] in Occidente sembra imperare la «democrisia», come scrive [Massimo] Nava, una democrazia che si fonda sempre di più sull’ipocrisia, sull’occultamento e inquinamento della verità, non solo nascosta ma spesso svisata in modo tale da non essere più distinguibile e forse alla fine nemmeno esistente. (Claudio Magris, Corriere della sera, 21 marzo 2005, p. 25, Terza pagina) • se è vero che molti conflitti sono serviti a trasformare regimi dittatoriali in più accettabili «demokrature» dove il potere di pochi è mitigato da poche garanzie formali, si sono verificate mutazioni anche nei paesi più sviluppati dove hanno avuto origine quelle che [Massimo] Nava definisce «democrisie», sistemi sempre più fondati sull’ipocrisia. (Giuseppe Zaccaria, Stampa, 10 giugno 2005, p. 33, Società e Cultura).
Composto dai s. f. demo(crazia) e (ipo)crisia.