defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana» e secondo i ricercatori dell’Università della California e di Harvard, potrebbe essere sfruttato in futuro per combattere le cistiti e altre infezioni delle vie urinarie. Secondo i dati preliminari, l’antibiotico verrebbe prodotto soprattutto in gravidanza e sarebbe particolarmente attivo contro l’Escherichia coli, un batterio spesso causa di queste infezioni. (Corriere della sera, 5 maggio 1998, p. 2) • Sarebbe un particolare gruppo di proteine del sistema immunitario il «fattore segreto» che impedisce ad alcuni soggetti sieropositivi di ammalarsi di Aids. Lo ha annunciato la rivista americana «Science», pubblicando oggi i risultati dello studio di un gruppo di ricercatori della Rockfeller University di New York, coordinati da Linqui Zhang e David Ho, secondo i quali a proteggere naturalmente dal virus sono tre tipi di «alfa defensine», una famiglia di peptidi presenti nelle cellule immunitarie, che funzionano da barriera biochimica bloccando la replicazione dell’Hiv. (Liberazione, 27 settembre 2002, p. 12, Notizie dal Mondo).
Adattato dal s. ingl. defensin.