dediticio
deditìcio (o deditìzio) agg. e s. m. [dal lat. dediticius, der. di (se) dedĕre «arrendersi», part. pass. dedĭtus]. – Termine che, nell’antica Roma, designava genericamente i discendenti dei dediti (cioè dei componenti quelle comunità autonome che si erano sottomesse volontariamente ai Romani), e in senso giuridico gli individui non ridotti in schiavitù, ma neppure incorporati nella cittadinanza, né riconosciuti come federati. Durante l’impero fu applicato alle genti barbariche che si erano arrese ed erano definitivamente accolte sul suolo romano.