decusse
s. f. o m. [dal lat. decussis (masch.), comp. di decem «dieci» e as assis «asse»]. – 1. Moneta romana, del valore di dieci assi (del peso di mezza libra ciascuno), emessa una sola volta verso il 300 a.C.; aveva su ambedue le facce il segno di valore X (= 10). 2. La figura della X; nell’agrimensura romana, l’incrocio del cardine col decumano. 3. In araldica, inquartato in decusse, inquartato in croce di s. Andrea (o croce decussata).