declinare
v. intr. e tr. [dal lat. declinare, comp. di de- e clinare «chinare, piegare»; in alcune accezioni (v. oltre), dal fr. décliner]. – 1. intr. (aus. avere) a. Piegare, volgersi verso il basso; si dice in partic. del discendere apparente di un astro verso l’orizzonte dopo la culminazione, quindi calare, tramontare: da mattina La parte oriental de l’orizzonte Soverchia [di luce] quella dove ’l sol declina (Dante). b. fig. Volgere verso il termine: il giorno ormai declinava; anche sostantivato: il declinare della vita; sul d. del secolo. Diminuire, dileguarsi: la potenza, la gloria, la fama declinano; la sua salute declina a poco a poco; abbassarsi: la febbre sta declinando. c. fig. Discostarsi, allontanarsi: d. dalla retta via, dalla virtù. 2. tr. a. ant. Calare, far discendere: Declinano il marchese nel battello (Ariosto). b. letter. Chinare, piegare in giù: declinò il capo e rimase pensieroso. 3. tr. a. Evitare, scansare: L’intrepido Soldan che ’l fero assalto Sente venir, no ’l fugge e no ’l declina (T. Tasso). Con questo sign., oggi è usato solo nell’espressione (ricalcata sul francese) d. ogni responsabilità, e, col senso di rifiutare cortesemente, d. un invito, un incarico, un’offerta. b. Nel linguaggio giur., d. il foro, nelle cause civili, eccepire la carenza di giurisdizione o l’incompetenza del giudice adito dall’attore; d. la propria giurisdizione, riconoscere (da parte del giudice) la propria mancanza di giurisdizione a conoscere dell’azione proposta. 4. tr. In grammatica, enunciare ordinatamente le forme che un sostantivo, un aggettivo, un pronome assumono nella declinazione. 5. Manifestare, dichiarare: d. il proprio nome, farsi conoscere, rivelare i propri dati anagrafici; nell’uso burocr., d. le proprie generalità, dichiararle di fronte a un pubblico ufficiale. Anche in questa accezione, l’uso del verbo ricalca il fr. décliner. ◆ Part. pres. declinante, anche come agg.: la declinante età; con accezione partic., meridiana declinante, l’orologio solare realizzato su un piano verticale, quando questo forma un angolo con il «primo verticale», cioè con il piano verticale passante per i punti est-ovest.