deaffiggere
v. tr. Staccare, rimuovere ciò che è stato affisso illegalmente. ◆ «Abbiamo già provveduto, nei limiti del possibile, a far deaffiggere le affissioni abusive» [Walter Veltroni]. (Corriere della sera, 30 ottobre 2002, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal v. tr. affiggere con l’aggiunta del prefisso de-.
Già attestato nel Corriere della sera del 2 giugno 1996, p. 39.