damigella
damigèlla s. f. [dal fr. ant. dameisele (mod. demoiselle), dim. di dame «dama»]. – 1. Anticam., titolo onorifico concesso alle mogli di semplici gentiluomini non titolati e di scudieri, poi esteso alle fanciulle di famiglie nobili, e spesso usato per indicare fanciulle in servizio presso principesse e sim., talora anche col sign. di ancella, cameriera. Attualmente, d. d’onore, in cerimonie nuziali. 2. D. di Numidia: uccello migratore (lat. scient. Anthropoides virgo) della famiglia gruidi, più piccolo della gru, di tinte cenerine, con la testa provvista di un lungo ciuffo di penne bianche dietro a ciascun occhio; vive di preferenza lungo le sponde dei laghi e dei corsi d’acqua, e nidifica nella vallata del basso Danubio, Russia merid., Turkestan, Siberia e Cina. 3. D. scapigliata (anche soltanto damigella, o scapigliata), uno dei nomi region. della pianta Nigella damascena (v. nigella).