damaschino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Damasco, antica e moderna capitale della Siria; prodotto a Damasco, o simile ai prodotti tipici di Damasco: drappi d. (v. damasco), lame d. (v. damaschinatura); rose d., o più com. damascene, varietà di rose bianche molto profumate; susine d. (o damascene), nome comune a diverse varietà di susine, piuttosto piccole, di forma ellissoidale e di vario colore (e susino o prugno d., o anche assol. damaschino s. m., l’albero che le produce). Alla damaschina, come locuz. agg., secondo l’uso della città di Damasco: acciai alla d., damaschinati; cuoio, pelle stampati alla d., impressi a secco, usati in antiche rilegature di libri; con uso estens., maioliche alla d. (o alla porcellana), maioliche italiane prodotte nei sec. 15° e 16°, così dette perché decorate con motivi vegetali blu su smalto bianco, a imitazione delle ceramiche persiane e orientali in genere. 2. s. m. (f. -a) Abitante o nativo di Damasco.