cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie libera della pelle, particolarmente evidenti nelle mani e nei piedi; pigmento c., sostanza colorante propria della pelle, costituita da melanina; ghiandole c., produzioni della cute dei cordati che adempiono funzioni di scambio di materiali con l’esterno, in partic. quella dell’escrezione; organi di senso cutaneo, formazioni sensoriali situate nell’epidermide, nel derma e nel connettivo sottocutaneo dei vertebrati, le quali adempiono funzioni di equilibrio e di orientamento nello spazio. b. Che avviene attraverso la cute: assorbimento c., fenomeno, piuttosto raro, che consiste nella penetrazione, attraverso la cute integra, di alcune sostanze, quali mercurio, piombo, ecc. 2. In botanica, detto del sistema di tessuti che comprende l’epidermide e le sue produzioni, quali gli stomi e i tricomi.