curtense
curtènse agg. [dal lat. mediev. curtensis, der. di curtis (v.)]. – Proprio della curtis. In partic., sistema c., l’organizzazione giuridico-economica delle corti medievali, caratterizzata da un’economia pressoché chiusa, in cui il ciclo della produzione e dello scambio si compiva tutto all’interno; la corte era anche un’unità amministrativa, sotto la direzione di un unico capo, al disotto del quale vi era la schiera dei funzionarî dipendenti; tale unità si rafforzava con l’immunità tributaria e con l’immunità giurisdizionale, consistenti nel fatto che la corte non doveva tributo ad altri che al signore, e che la giustizia era esercitata direttamente dal preposto alla corte su tutti i dipendenti.