cupido
cupìdo (o Cupìdo) s. m. – Immagine del dio dell’amore – chiamato dagli antichi Romani Cupido (dal nome comune cupīdo -dĭnis «bramosia») e corrispondente al dio greco Eros, rappresentato come un fanciullo alato armato di arco e di frecce con le quali feriva le divinità e gli uomini, suscitando in loro la passione amorosa: un c. di pietra, di porcellana; una spilla dalla quale pendeva un piccolo c. dorato. Con più diretto riferimento alla divinità, in usi scherz., intermediario d’amore: il fratello fu il loro inconsapevole cupido. Anche, bambinello riccioluto e paffuto, simile alle immagini del dio dell’amore.