cuccare
v. tr. [der. di cucco2] (io cucco, tu cucchi, ecc.), fam. – 1. a. Ingannare, imbrogliare: non mi cucchi!, non riuscirai a imbrogliarmi. b. Afferrare, prendere, beccare: i carabinieri l’hanno cuccato sul fatto. c. region. Rubare, sgraffignare: gli hanno cuccato il cellulare. 2. Nel gergo giovanile, conquistare, rimorchiare: c. una ragazza, un ragazzo. Anche assol.: è un tipo che cucca; andare a c. in discoteca. 3. intr. pron., fam. Prendersi, buscarsi, sorbirsi: si è cuccato una bronchite; ti sei cuccato un brutto voto e te lo meriti; mi sono cuccato una predica che non finiva più; anche sopportare, subire: l’ha voluto sposare a tutti i costi, e ora se lo cuccherà per tutta la vita.