crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato di liberare il Santo Sepolcro: bandire, predicare la c.; partire per la c.; canzone di crociata, canzone, o poema, composti in occasione di qualche crociata per invitare i cristiani a parteciparvi, o anche narrazione di una crociata compiuta. b. estens. Ciascuna delle spedizioni per la cacciata degli Almohadi (dinastia musulmana) dalla Spagna (inizio del sec. 13°), o contro credenti dichiarati eretici dalla Chiesa, come per es. gli Albigesi; di qui la locuz. fig. gridare la c. addosso a qualcuno (più com. gridare la croce ecc.), dirne male, provocare biasimo, odio, persecuzioni contro di lui. 2. fig. Campagna di lotta organizzata contro un’abitudine, un comportamento collettivo, una situazione considerati un male sociale: c. contro l’analfabetismo, contro l’alcolismo, contro la bestemmia, contro la tubercolosi, ecc. Nel linguaggio politico e giornalistico, il termine è usato per indicare un atteggiamento più o meno dichiarato di lotta, di condanna o di accesa polemica, talora anche di fanatica o intollerante persecuzione, contro determinate ideologie o contro i gruppi che le sostengono.