criodecapaggio
criodecapàggio s. m. [comp. di crio- e decapaggio]. – In biologia, tecnica di laboratorio (detta in ingl. freeze fracture o freeze etching, cioè «frattura o incisione con congelamento») che si basa sulla possibilità di ottenere repliche «fedeli» delle superfici di materiali biologici congelati (cellule o tessuti) deponendo su di esse un sottile strato di carbone o di platino che, successivamente, viene esaminato.