criccopoli
s. f. (spreg.)Scandalo relativo all’aggiudicazione di grandi commesse pubbliche, caratterizzato dal coinvolgimento di un gruppo ristretto di persone appartenenti al mondo degli affari, della politica e delle istituzioni; per estensione, qualsiasi scandalo relativo a intrecci di favori illeciti, caratterizzato dal coinvolgimento di un numero ridotto di persone di potere. ◆ La vasta e ancora inesplorata Criccopoli, nata sulla – per usare la parola dei giudici fiorentini – gelatina, elevata però al rango di un nuovo galateo. La gelatina cementa i costosi lavori del G8 spostato dalla Maddalena all' Aquila […]. (Piero Colaprico, Repubblica, 26 febbraio 2010, p. 14, Cronaca) • Il Csm apre ufficialmente l’indagine su quella che è già stata definita la “criccopoli togata”. Cioè sui magistrati che per amicizia o per interesse erano sensibili alle istanze del sodalizio para-massonico messo in piedi da Flavio Carboni, Pasquale Lombardi e Angelo Martino. (Messaggero, 14 luglio 2010, p. 5).
Composto dal s. f. cricca con l’aggiunta del confisso -poli2.