cresta /'kresta/ s. f. [lat. crista]. - 1. (zool.) [escrescenza carnosa di varie parti del corpo propria di molti vertebrati] ● Espressioni (con uso fig.): abbassare (o mettere giù) la cresta ≈ abbassare il capo (o la testa), piegarsi, rassegnarsi, soggiacere, sottomettersi, sottostare. ↑ umiliarsi; alzare (o mettere su) la cresta ≈ alzare il capo (o la testa), darsi delle arie, imbaldanzirsi, inorgoglirsi, insuperbirsi, montarsi la testa. ↑ insorgere, ribellarsi; cresta di gallo → □. 2. a. (milit.) [ornamento di piume sulla cima dell'elmo] ≈ ciuffo, pennacchio. b. (abbigl.) [copricapo molto guarnito portato un tempo in capo dalle donne e, in seguito, dalle cameriere] ≈ cuffia. 3. a. (geogr.) [linea di congiungimento di due versanti montuosi opposti la cui pendenza è quasi uguale] ≈ costone. ‖ crinale. b. (estens.) [il punto più alto, spumeggiante, di un'onda] ≈ ⇑ cima, sommità, sommo, vertice. ● Espressioni: fig., essere sulla cresta dell'onda ≈ essere in auge (o sugli scudi). ↔ cadere in disgrazia. □ cresta di gallo [neoformazione della pelle o delle mucose presente negli organi genitali] ≈ Ⓣ (med.) condiloma acuminato, Ⓣ (med.) vegetazione venerea.