crauti
cràuti s. m. pl. [forma accorciata e adattata del ted. Sauerkraut: v. salcrauti]. – Prodotto alimentare, ottenuto dalle foglie del cavolo cappuccio, tagliate a listerelle sottili, disposte a strati in fusti di legno, con sale, pepe e aromi, e lasciate fermentare; si mangiano generalmente bolliti, come contorno a carne, spec. di maiale, a salsicce e ad altri salumi. Sono detti anche cavoli acidi, e nella Venezia Giulia, dove sono più in uso, cappucci acidi (dialettalmente, capuzi garbi).