cratone
cratóne s. m. [der. del gr. κράτος «forza, potenza», per la resistenza ai corrugamenti]. – In geotettonica, zona stabile e rigida che non ha più subìto intensi corrugamenti a partire dall’inizio dell’era paleozoica; c. continentali o alti c., corrispondenti ai vasti blocchi continentali (per es. i blocchi finno-sarmatico, siberiano, africano, indiano), costituiti in prevalenza da masse sialiche leggere, quindi emergenti; c. oceanici o bassi c., corrispondenti ai grandi fondi marini, e costituiti prevalentemente da rocce basiche pesanti.