coulombiano
〈kulomb-〉 agg. – Relativo al fisico fr. Ch.-A. de Coulomb (1736-1806), alle leggi e teorie fisiche da lui formulate, e agli strumenti che da lui prendono il nome: forza c., campo c.; il termine è spesso sinon. di elettrostatico: energia c., interazione c., potenziale coulombiano. Campo c., campo vettoriale in cui l’azione è, come nei campi newtoniani, inversamente proporzionale al quadrato della distanza degli enti interagenti, ma, a differenza di quei campi, è repulsiva tra enti dello stesso segno (per es., due cariche elettriche, che danno luogo a un campo coulombiano, si respingono se sono entrambe positive oppure entrambe negative, mentre due masse materiali, che danno luogo a un campo newtoniano e sono formalmente entrambe positive, si attraggono); sul piano pratico, la locuz. è talora usata per campo elettrostatico.