costituire
costitüire (ant. constitüire) v. tr. [dal lat. constituĕre «collocare, ordinare», comp. di con- e statuĕre «stabilire»] (io costitüisco, tu costitüisci, ecc.). – 1. a. Istituire, creare, fondendo e organizzando i varî elementi: c. una società, una compagnia, uno stato; vorrebbero c. un’orchestrina. b. Formare, mettere insieme: c. una dote, costituirsi un ingente patrimonio; assegnare: lo zio le ha costituito una rendita fissa. 2. a. Concorrere a formare un tutto, un corpo, un organismo, essere elemento formativo di qualche cosa: magnati e schiavi non costituiscono uno Stato maturo, ma uno Stato barbaro (Romagnosi); quindi, nel passivo, essere costituito (di o da), essere composto, formato (v. costituito). b. Assumere carattere di ... : l’atto costituisce reato; spesso con sign. simile a essere, divenire: la certezza costituisce la base di ogni ragionamento; questo fatto costituisce una vera eccezione alla regola. 3. Eleggere, nominare, dichiarare: lo costituì suo erede universale; ti costituisco mio procuratore legale; nel linguaggio giur., c. in mora, dichiarare moroso un debitore, con le forme volute dalla legge. 4. rifl. a. Formarsi, comporsi: si erano costituite varie bande di predoni; costituirsi in, ordinarsi, organizzarsi: le tribù sparse si costituirono in nazione. b. Nominarsi, assumere veste o ufficio di: si costituì giudice fra i due contendenti; quelli che s’eran costituiti guardia del corpo di Ferrer, lavoravano di spalle (Manzoni). c. Come termine forense, presentarsi spontaneamente alla giustizia, dichiarandosi reo di qualche cosa: s’è costituito ai carabinieri, al commissariato di Pubblica Sicurezza. d. Nel processo civile, costituirsi in giudizio, svolgere l’attività processuale prescritta dalla legge per assumere veste di parte; nel processo penale, costituirsi parte civile, chiedere al giudice penale il risarcimento del danno subìto per effetto del reato. ◆ Part. pres. costitüènte, anche come agg. e sost. (v. la voce). ◆ Part. pass. costitüito, anche come agg. in alcuni sign. del verbo (v. la voce).