cosplayer
s. m. e f. inv. Chi ama indossare i costumi di personaggi dei film, dei fumetti e dei cartoni animati preferiti. ◆ Le esibizioni di queste band sono uno spettacolo, specialmente per il pubblico di «cosplayer», ossia fan abbigliati come gli eroi dei cartoni. (Daniela Onelli, Repubblica, 2 luglio 2001, Roma, p. II) • Nell’ultima fiera di Roma dedicata ai fumetti, «Romics», nel dicembre scorso, hanno sfilato oltre trecento cosplayer di tutta Italia. «Portiamo in scena -- racconta Simone Cirimbilla, studente romano conquistato dai travestimenti stile nipponico -- la nostra passione e la condividiamo con tante altre persone come noi». (Sandro Foschi, Corriere della sera, 17 febbraio 2006, p. 16, Cronache) • Rappresenterà l’Italia al prossimo World Cosplay Summit che si svolgerà a Nagoya in Giappone. È Nadia Baiardi, 25 anni, di Nizza, in arte «NadiaSk», attualmente considerata la più importante «cosplayer» italiana. (Stampa, 29 gennaio 2008, Asti, p. 69).
Dall’ingl. cosplayer, a sua volta composto dai s. cos(tume) (‘costume, maschera’) e player (‘giocatore’).