corto /'korto/ (ant. region. curto) [lat. cŭrtus]. -■ agg. 1. a. [di poca lunghezza o meno lungo del normale: fiori a gambo c.; maniche c.] ≈ breve, [di caffè] ristretto. ↔ lungo. b. [di statura, meno alto della norma] ≈ basso, (fam.) tracagnotto. ↔ alto, longilineo. ‖ slanciato. 2. (estens.) [di breve durata: una seduta più c. del solito] ≈ breve. ↔ (lett.) diuturno, esteso, lungo, prolungato. 3. [di discorso e sim., di scarsa estensione e articolazione] ≈ breve, conciso, sintetico, stringato, succinto. ‖ laconico. ↔ lungo. ↑ chilometrico, (eufem.) eterno, prolisso. ● Espressioni: fam., andare per le corte [fare presto, anche a costo di essere sbrigativo] ≈ andare per le spicce, sbrigarsi, (fam.) spicciarsi. ↔ (fam.) andare (o tirare) per le lunghe, dilungarsi. 4. (estens.) [che è manchevole e inadeguato rispetto a quanto sarebbe necessario] ≈ insufficiente, limitato, poco, scarso. ↔ abbondante, dovizioso, esuberante, grande. ↓ sufficiente. 5. (fig.) [di persona, che è scarsamente dotato di qualcosa (intelligenza, vista e sim.), con la prep. di: c. di vista; c. di cervello] ≈ difettoso, esiguo, imperfetto, limitato, scarso. ↔ pieno, ricco. ● Espressioni: essere a corto (di qualcosa) ≈ scarseggiare. ↔ abbondare; tenersi corto (in qualcosa) ≈ limitarsi. ■ s. m. 1. [danno a un impianto elettrico, causato dall'aumento della tensione circolante] ≈ cortocircuito. 2. (cinem.) [film di breve durata] ≈ cortometraggio. ↔ lungometraggio. ■ avv., ant. [in modo breve] ≈ brevemente, rapidamente, sinteticamente. ↔ lungamente, prolungatamente.