corteggio
cortéggio s. m. [der. di corteggiare]. – 1. Gruppo più o meno numeroso di persone che seguono o stanno intorno a un personaggio in cerimonie, feste, viaggi, ecc., per dovere d’etichetta o per dimostrazione d’ossequio, di stima, talora anche per adulazione; con senso più generico: amiche e comari, venute a far c. a Lucia (Manzoni). Per estens., poco com., corteo, fila di gente o anche di veicoli: un c. d’automobili, di carrozze; c. funebre. Fig. (anche questo poco com.): la vecchiaia col suo c. di malanni; un lungo c. di spropositi. 2. non com. Corteggiamento: quella donna di cui il lusso, il c., l’adulazione era l’atmosfera in cui viveva (Verga).