corridore2
corridóre2 (ant. corritóre) agg. e s. m. (rare le forme del femm. -dóra, o -trice) [der. di correre]. – 1. agg. Atto a correre, valido nella corsa: cavallo c. (ma cavallo da corsa se allevato appositamente per gare di corsa): lo struzzo è un uccello corridore. 2. s. m. a. Chi partecipa a una gara di corsa, a piedi, in bicicletta, con automobile, motocicletta, ecc. Nel baseball, componente della squadra attaccante che corre verso una base e la conquista, o ne ritorna. Nell’antico gioco del calcio a Firenze, ciascuno dei 15 componenti della linea d’attacco (detti anche innanzi). b. Cavallo da corsa, corsiero; estens., cavallo in genere: E dietro a lui la furia De’ corridor fumanti (Manzoni). c. ant. Soldato che precedeva l’esercito per esplorare o far scorrerie: Corridor vidi per la terra vostra (Dante). 3. s. m. Nell’attrezzatura navale, pezzo di cavo che si passa nei fori delle bigotte per metterle in forza e così tesare le manovre dormienti che vi fanno capo. 4. In zoologia: a. Corridori, nome, non più in uso, di una sottoclasse di uccelli detti anche ratiti. b. Corritrice indiana, razza di anatre che camminano col corpo in posizione verticale.