copista
s. m. e f. [der. di copiare] (pl. m. -i). – Prima dell’invenzione della stampa, chi trascriveva codici; amanuense: errore dovuto al copista. Oggi, chi esercita la professione o ha l’incarico di copiare lettere, scritture, documenti, ecc.: c. d’archivio; c. di musica. Anche, chi fa copie di dipinti o sculture.