copialettere
copialèttere s. m. [comp. di copiare e lettera], invar. – 1. Libro di commercio, oggi non più in uso, in cui venivano riprodotte in copia tutte le lettere, le minute dei telegrammi, ecc., che l’impresa spediva a terzi: era costituito da fogli di carta velina che venivano di volta in volta inumiditi e a contatto dei quali veniva posta la corrispondenza, di solito scritta con inchiostro copiativo, così che, sottoposto il registro a pressione, i caratteri si imprimevano a rovescio sul verso del foglio e potevano essere letti normalmente sul dritto. 2. Torchio nel quale veniva posto il registro copialettere per ottenere la copia a pressione.