copertina
(ant. e settentr. covertina, limitatamente ai sign. 1 a e 3) s. f. [dim. di coperta]. – 1. a. Piccola coperta. b. Foglio esterno di carta o di cartoncino che copre un quaderno, un registro, ecc., e specialmente quello, stampato col nome dell’autore, il titolo, ecc., e spesso illustrato, che copre ciascun esemplare di un libro, di una rivista, di un opuscolo. Ragazza c. (calco dell’ingl. cover girl), ragazza dotata di particolare bellezza che appare fotografata sulla copertina di una rivista, di un rotocalco e sim. c. fig. Breve servizio di apertura di una trasmissione televisiva: la c. del telegiornale. d. fig. Fare da c., servire di c. a uno, lo stesso che fare da (o servire di) coperta. 2. Struttura destinata a ricoprire lo spessore di un muro isolato, in modo da evitare l’usura della parte terminale di esso e l’infiltrazione nel suo interno di acque piovane; può essere costruita con tegole oppure con lastre di pietra appositamente lavorate, o con mattoni disposti a coltello, o più semplicem. con uno strato di malta cementizia. 3. In marina, mezza coperta o breve impalcatura posta a prora o a poppa del naviglio minore o di grosse imbarcazioni, per servire da piccolo ponte per le manovre e da ripostiglio col vano sottostante. 4. In macelleria, il tratto del dorso di un bovino vicino alla coppa, detto altrove polpa di spalla.