convalidare
v. tr. [dal lat. mediev. convalidare, comp. di con- e valĭdus «forte, valido»] (io convàlido, ecc.). – 1. Rafforzare, confermare: c. un sospetto, una supposizione, c. con prove una testimonianza; c. una tesi con nuovi argomenti. Come intr. pron. (poco com.), convalidarsi, acquistare forza e credibilità: con l’acquisizione recente di nuovi documenti, si sono convalidati i sospetti di illeciti amministrativi. 2. Rendere valido agli effetti legali: c. una sentenza, un’elezione, un decreto, una firma, un negozio giuridico, una nomina.