controscalata
s. f. Nel linguaggio borsistico, iniziativa finanziaria che risponde al tentativo di acquisire sul mercato il maggior quantitativo possibile di azioni di un determinato titolo al fine di assicurarsi il controllo societario. ◆ [tit.] Controscalata Telecom / Le idee del capo Omnitel [Silvio Scaglia] valgono oro per [Roberto] Colaninno (Foglio, 26 marzo 1999, p. 1, Prima pagina) • Presidente, queste scalate e controscalate di Borsa la preoccupano? «Sono normali nel capitalismo, dove gli assetti proprietari cambiano di frequente: né stupore né preoccupazione se si rimescolano le gerarchie e i poteri dell’economia. Non deve essere questa la ragione dello scandalo» [Romano Prodi intervistato da Massimo Mucchetti]. (Corriere della sera, 20 luglio 2005, p. 9, Politica) • Alla Frala, in quell’estate del 2005, tra scalate e controscalate, patti e contropatti, viene a mancare il sostegno finanziario da parte di Société Générale (capofila) e Royal Bank of Scotland. (Gianluca Paolucci, Stampa, 13 marzo 2007, p. 32, Economia).
Derivato dal s. f. scalata con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato nella Repubblica del 13 agosto 1989, p. 38, Economia (Enrico Morelli), nella variante contro-scalata.