contromisura
contromiṡura s. f. [comp. di contro- e misura]. – Misura, cioè provvedimento, azione, con cui si tende a controbattere o prevenire un’altra azione, o a neutralizzarne gli effetti: prendere, adottare delle c.; c. politiche, sindacali. Nel linguaggio milit., c. radioelettriche, o elettroniche, le misure attuate al fine di neutralizzare, o disturbare, le attività radioelettriche del nemico (radiocomunicazioni, radar, ecc.). In marina, contromisure mine, espressione ellittica con cui viene indicato l’insieme delle operazioni navali (v. cacciamine e dragaggio) dirette a contrastare la minaccia delle mine subacquee.