controbilanciare
(o contrabbilanciare) v. tr. [comp. di contro-, o contra-, e bilanciare, calco del fr. contrebalancer] (io controbilàncio, o contrabbilàncio, ecc.). – Propr., fare equilibrio ponendo sul piatto della bilancia un peso uguale a quello collocato sull’altro piatto; quindi, equilibrare un peso o un carico, ponendo nella parte opposta un carico di peso press’a poco uguale, soprattutto in sostegni oppure in veicoli e imbarcazioni che possono sbandare: c. il carico. Fig., ridare equilibrio a una situazione, eliminando o riducendo gli effetti dannosi di un fatto con interventi capaci di agire in senso opposto: c. una perdita, un danno.