contrizione
contrizióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., contritio -onis, der. di contritus: v. contrito]. – Sentimento di vivo dolore e di sincero pentimento per colpe commesse, soprattutto in trasgressione alle leggi della morale cristiana: provare, sentire c., viva c.; fare atto di c., dichiarare il proprio pentimento; con accezione specifica, atto di c., o di dolore, la preghiera che esprime la propria contrizione, e che di norma si recita dopo la confessione dei peccati nel sacramento della penitenza. In teologia, la contrizione è considerata pentimento perfetto, e contrapposta all’attrizione che è invece pentimento imperfetto perché determinato da paura della pena.