contrattualizzazione
s. f. Atto e effetto del sottoporre a contratto un rapporto di lavoro. ◆ «gli interventi legislativi [...] appaiono gravemente contraddittori con i principi ispiratori della riforma in tema di contrattualizzazione e privatizzazione del rapporto di lavoro pubblico» [Franco Bassanini, ministro della Funzione Pubblica, intervistato da Mario Reggio]. (Repubblica, 3 dicembre 2000, p. 41, Economia) • La Juventus, dopo la sentenza di martedì, potrebbe cavarsela solo con un indennizzo e quindi avere il via libera per la sua [di Athirson Mazolli] contrattualizzazione (quattro miliardi a stagione per cinque anni). (Aurelio Benigno, Stampa, 4 gennaio 2001, p. 24, Sport) • «Serve un segnale chiaro di discontinuità» chiede il segretario generale della Falbi Luigi Leone che vorrebbe sapere di più anche sulle prossime nomine interne. «Bisogna riscrivere le regole della contrattualizzazione» ricorda Omero Papi, segretario del Sindirettivo. (Stefania Tamburello, Corriere della sera, 1° febbraio 2006, p. 24, Economia).
Derivato dall’agg. contrattuale con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
Già attestato nella Repubblica del 9 settembre 1989, p. 8, Commenti (Massimo Riva).