contrapposizione
contrappoṡizióne s. f. [der. di contrapporre]. – 1. Il contrapporre, l’esser contrapposto: c. di concetti, d’immagini, di argomenti; rilevare per c. la discordanza fra due documenti. Anche in senso materiale: c. di due elementi affrontati; in araldica, si ha c. di figure quando queste nello scudo sono collocate in posizione reciproca, alternata o opposta. 2. Nella logica scolastica, conversione di un giudizio in un altro, che si ottiene negando il suo contrario e procedendo quindi a convertirlo.