contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto: un celebre contralto. 2. Chiave di c., chiave di do sulla terza linea del pentagramma. 3. Con funzione appositiva, unito al nome di uno strumento musicale, indica strumenti che, tra quelli della loro propria famiglia, offrono un àmbito di suoni esteso verso l’acuto meno di quello offerto dalle specie dette «soprane», e verso il grave meno di quello delle specie dette «tenori»: sassofono c., flicorno contralto.