contemperare
(ant. o poet. contemprare) v. tr. [dal lat. tardo contemperare «mescolare» (detto di medicamenti e sim.), comp. di con- e temperare «temperare»] (io contèmpero, ecc.). – 1. a. Adattare una cosa, conformarla alla natura, all’essenza, al temperamento di un’altra; adeguare a un’esigenza, a una situazione: c. il rimedio alla natura del male, l’insegnamento alla capacità degli alunni. b. Moderare, correggere, mitigare: c. la severità dei rimproveri con la dolcezza dello sguardo. 2. letter. Mescolare con giusta proporzione: [Giove] contemperò piu diversamente che per l’addietro i colori del cielo (Leopardi).