congestione
congestióne s. f. [dal lat. congestio -onis «ammassamento» (der. di congerĕre «ammassare», part. pass. congestus), sull’esempio del fr. congestion]. – 1. Aumento della quantità di sangue in un organo o in una parte del corpo, dovuto sia a un maggiore afflusso di sangue arterioso (iperemia attiva) in seguito a vasodilatazione, sia a un minore deflusso di sangue venoso (iperemia passiva) in seguito alla stasi: c. polmonare, c. cerebrale, c. delle prime vie respiratorie, ecc. 2. fig. Quantità eccessiva di persone o veicoli nelle vie e in altri luoghi di transito: c. del traffico; la c. stradale nelle ore di punta; cumulo di lavoro che intralcia o blocca l’attività e la produttività di un ufficio, stabilimento, servizio e sim.: provocare, causare la c. degli uffici postali, dei servizî telefonici, ecc.