confusione /konfu'zjone/ s. f. [dal lat. confusio -onis, der. di confundĕre "confondere"]. - 1. a. [situazione di più cose o persone riunite insieme alla rinfusa] ≈ disordine. ↑ babele, babilonia, bailamme, baraonda, (pop.) bordello, caos, (pop.) casino, garbuglio, (fam.) macello, marasma, scompiglio, subbuglio. ↔ ordine. b. (estens.) [miscuglio confuso di voci, suoni o rumori] ≈ rumore. ↑ baccano, babele, babilonia, (pop.) bordello, (fam.) cagnara, caos, (pop.) casino, chiasso, fracasso, frastuono, (fam.) macello, pandemonio, schiamazzo, scompiglio, strepito, subbuglio, trambusto. ↔ calma, pace, quiete, silenzio, tranquillità. 2. [scambio di una persona o di una cosa per un'altra: fare c. di date (o tra due date)] ≈ errore, qui pro quo, sbaglio. 3. [incapacità di ordinare le idee: avere molta c. in testa] ≈ disordine (mentale). ↔ lucidità. 4. [stato di disagio psicologico] ≈ disorientamento, imbarazzo, scombussolamento, smarrimento, turbamento. ↑ sbigottimento, sconcerto.