confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle cariche veloci costituenti un plasma ad alte temperature dentro una limitata zona di spazio, riducendo la spontanea diffusione delle particelle verso le pareti del contenitore, dove la ricombinazione tra elettroni e ioni risulta rapidissima; tale tecnica è nota come c. magnetico per distinguerla da un’altra tecnica che per lo stesso scopo, volto a ottenere reazioni di fusione nucleare, utilizza processi di implosione (c. inerziale). In fisica delle particelle, c. dei quark, il fatto che i quark non possono trovarsi che nell’interno di un adrone, per cui è impossibile isolare un quark separandolo dagli altri che costituiscono un adrone, in quanto la forza attrattiva tra i quark è tanto maggiore quanto maggiore è la loro distanza. In fisica nucleare, c. chimico, tecnica per ottenere l’innesco di reazioni nucleari di fusione a temperatura ordinaria (cosiddetta fusione nucleare fredda), basata sulla proprietà di alcuni metalli di assorbire gli isotopi dell’idrogeno.