configlio
s. m. Il figlio naturale che il coniuge o il partner ha avuto da una precedente relazione. ◆ Stepchild è una parola inglese che equivale al nostro «figliastro». In più il prefisso germanico step contiene in origine il significato di «orfano». Dunque, etimologicamente peggiorativo al quadrato. È ciò che ha spiegato ieri il linguista Francesco Sabatini, presidente onorario della Crusca, nella rubrica Rai UnoMattina in famiglia. [...] Ora Sabatini avanza alcune proposte che hanno un paio di indubbi vantaggi: essere italiane (dunque facili) e appartenere a una tradizione lessicale già esistente. Si tratta di configlio e configlia (figlio o figlia preesistente dell’altro componente della coppia, sia essa etero o omo) e, perché no, di compadre e commadre, che se possono suonare «strane» all’orecchio lo saranno sempre meno di stepchild eccetera. (Paolo Di Stefano, Corriere della sera, 8 febbraio 2016, p. 2, Primo Piano).
Derivato dal s. m. figlio con l'aggiunta del prefisso con-.