confermare (ant. confirmare) [dal lat. confirmare, der. di firmus "saldo", col pref. con-] (io conférmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rendere fermo o più fermo: c. uno nella speranza] ≈ confortare, consolidare, corroborare, fortificare, rafforzare, rinsaldare. ↔ indebolire. b. (teol.) [impartire a qualcuno il sacramento della cresima] ≈ cresimare. 2. a. [rendere sicuro, fornire la prova dell'esattezza di qualcosa: i fatti confermeranno la mia ipotesi] ≈ avvalorare, comprovare, convalidare, dimostrare, provare, suffragare. ↔ confutare, contraddire, inficiare, invalidare, sconfessare, smentire. b. [ripetere una cosa già detta, mostrando così di approvarla: i testimoni hanno confermato le deposizioni rese in istruttoria] ≈ riaffermare, ribadire. ↔ disdire, (fam.) rimangiarsi, ritirare, ritrattare, smentire. c. [approvare la deliberazione di un'autorità inferiore: la Corte d'appello ha confermato la sentenza del Tribunale] ≈ convalidare, omologare, ratificare. ↔ annullare, invalidare. d. [mantenere in una carica] ≈ riconfermare. ■ confermarsi v. rifl. 1. [divenire più saldo, con la prep. in: c. in un'idea] ≈ convincersi (di), persuadersi (di), rafforzarsi, rinsaldarsi. 2. [dare conferma di capacità già mostrate in precedenza: c. campione del mondo] ≈ riaffermarsi, riconfermarsi.