conferma
conférma s. f. [der. di confermare]. – 1. Il confermare; più propriam., dichiarazione verbale o documento scritto che afferma la verità di una notizia, la giustezza di un giudizio, o convalida un provvedimento e sim.: avere, chiedere, ottenere, dare c.; c. di una nomina, di un decreto; atto di conferma. Con sign. astratto, prova certa di un fatto, di una supposizione: le sue parole mi hanno dato c. dell’accaduto; ho avuto c. dei miei sospetti; questa è una notizia che merita c., della cui verità si ha motivo di dubitare; trovare c., essere confermato, essere provato: l’accusa trova c. nelle concordi deposizioni dei testimoni. Locuz. a conferma, in conferma, per confermare: a c. di quanto ti ho scritto, aggiungo ... 2. a. Nel linguaggio comm., dichiarazione scritta con la quale si rinnova il consenso riguardo a un’operazione di commercio, convalidando le condizioni che già in precedenza erano state fissate verbalmente. b. In diritto, convalida del negozio annullabile.